La nostra azione e divulgazione si è prodotta e sviluppata in uno dei territori maggiormente bisognosi di aiuti e risorse sociali, vedesi il dato di Rozzano con ben 6000 alloggi popolari, in cui negli ultimi anni si è cronicizzato e incancrenita l’emergenza di “morosità colpevole/incolpevole”.
L’enorme difficoltà è il continuo riversare in periferia, da parte dell’amministrazione Comunale di Milano, emergenze sociali che una volta venivano assorbite da un territorio in pieno sviluppo industriale.
Oggi non è più cosi, pur rimanendo un ricco tessuto da PMI si assiste a costellazioni (o galassie) di GDO (grande distribuzione) che assorbono e impoveriscono il tessuto urbano con la significativa chiusura di negozi e riversando contrattualistiche con le aziende fornitrici vessatorie e pericolose per la vita delle aziende.
Ci troviamo al depauperamento di salari quasi tutti part-time (700/800 euro) risucchio delle migliori attività nei centri commerciali e abbandono del Centro cittadino.
Il tutto accompagnato da un’esplosione pericolosa e inoculata, con l’avallo di potentati economici e politici, di sale da gioco e Bar lotterie in mano a ben identificati commercianti e altro. Questa risultanza è figlia della “paura” che ha preso il posto della “speranza” anni 70; la gente non si rifugia sul lavoro che scarseggia, ma sul gioco come possibile fonte dell’uscita della povertà. Inoltre la crisi sanitaria da COVID-19 ha dimostrato la fragilità della nostra economia e come le famiglie si stanno nuovamente indebitando per fronteggiare la crisi (cassa integrazione Covid che stenta ad arrivare per tempo, costringendo il lavoratore a dover rivolgersi al mondo bancario per anticipare un diritto con un finanziamento).
Bonus e pacchi alimentari hanno solo tamponato una situazione di emergenza creando maggior diseguaglianza fra la popolazione eludendo quello che è il nostro principio fondamentale economico tra credito e risparmio.
La sospensione dei mutui fino a 18 rate non è stato applicato sistematicamente da parte di alcune banche che hanno applicate procedure interne, congelando al massimo 3 rate. Il telelavoro utilizzato da parte di alcune aziende ha dimostrato la sua efficienza e il suo fondamento in termine di qualità di vita ma a anche sollevato un problema economico al livello immobiliare (risparmio affitto, immobilizzo finanziario, tasse ecc) che rischia di provocare una crisi o bolla speculativa nel medesimo settore anche della ristorazione con chiusura di attività commerciale. E solo liberando risorse economiche e l’avvio di un nuovo modello di vita che potremmo invertire questa tendenza e strappare più persone al sistema del welfare e dell’indigenza.
In questo contesto cittadino la Libas siavs ha introdotto degli oggettivi e considerevoli elementi sia di prospettive future che d’indirizzo per un nuovo “Modello di vita” che è la nostra ragione sociale.
In questo scenario abbiamo introdotto la raccolta firme (Aler) come promozione, affiancato le famiglie per modifica art. 18 del Regolamento regionale abitativo Regione Lombardia, e sostenuto e con tutela legale famiglie sovraindebitate con la divulgazione della Legge 3/2012 con conferenze e incontri specifici con:
Fondazione Arca onlus, ass.ne di categoria Confcommercio (sede di Binasco-Rozzano), Università degli studi Pavia (prof…), Difensore Regionale dott. Carlo Lio, ass.ne ANCI ass.ne dei Comuni Italiani (attraverso il rappresentante Ruggiero Delvecchio, ass.ne MCL (mov. Cristiano Lav.) con il suo vice presidente nazionale Giovanni Gut, il Comune di Rozzano nella persona del vice sindaco Cristina Perazzolo, ass.re Bolognini Regione lombardia e presidente Aler signor Sala, Fondazione Famiglia & Lavoro (S. Carlo ) sig.r (….) associazione A.ge.ha (Rozzano ) avv. Alessandro Nostro (OCC) organismo di composizione della crisi, Remax immobiliare (sig. Grancagnolo), Cattolica ass.ne e banca del territorio (Intesa Sanpaolo ecc..) e Finlombarda investimenti Reg. Lombardia, la CCI France-Italie, Consob attraverso la Dott.ssa Pattaro, la stampa come il quotidiano “il Giorno” (Massimiliano Saggese), Pocketnews.it (dott. C. Di Leo) e Max Rigano, Fabio Sgroi (Tuttointermediari).
Tutti questi soggetti devono essere aiutati a comprendere che nella prima parte del progetto”Bellidea” della Libas siavs non vanno rendicontati i risultati (che poi verranno) economici di bilancio, ma il ritorno in maniera di sviluppo e d’impostazione del Modello di vita che produrrà effetti considerevoli su diverse linee di programmazione.
Ricordando che per molti soggetti in loco un certo B. Vai presidente e direttore della BCC di Binasco diceva: “le banche non devono fare solo affari ma sostenere lo sviluppo del territorio”.
Ahimè di molto si sono allontanati i soggetti preposti e, qui invitiamo i sindaci a monitorare, arrivando a costituire su nostro supporto Fondi di Garanzia microcredito veloce, Polizze cumulative su credito bancario per i cittadini non avente più questo requisito, istituendo con la nostra collaborazione un OCC nei comuni per tutelare e affiancare nell’opera di tutoraggio chiunque sia sommerso di morosità sostituendo il terrorizzante “Crif “ al più dignitoso e riconoscimento di cittadinanza del “CRED” acronimo di credito di cittadinanza.
A Rozzano si presenta un’occasione unica per mostrare la nostra piattaforma su cui basiamo la certezza dell’impatto sociale, ovvero garantire i beni primari: casa, pensione e salute opponendo il nostro modello allo sviluppo che ha mal funzionato o che addirittura ne è il primo colpevole come vedesi il caso dei mutui erogati e senza la giusta finalità di adeguatezza al profilo non solo di rischio del sottoscrittore, ma minandone addirittura la certezza del domani.
La nostra start-up deve istituire un suo ufficio stampa che si occuperà della comunicazione e di individuare i migliori partners per lo sviluppo dei progetti. Da lì nasce la collaborazione con il
giornalista Max Rigano che farà le veci del nostro addetto stampa con una serie di azioni mirati a fare conoscere sia l’impresa che i progetti: interviste, contatti con le imprese, i clienti, organizzazione di incontri ed eventi con istituzioni, rappresentanti della società civile e meeting formativi.
Il compito dell’addetto stampa sarà di ricontattare tutti gli stakeholders già avvicinati Comune di Rozzano, Cattolica assicurazione, Allianz bank, Remax immobiliare, Cesare Pozzo.
La creazione di una piattaforma ad hoc (convertitore di polizze vita) dove si potrà incontrare domanda ed offerta con perizie sulle proprie polizze in essere.
La creazione di un fondo di garanzia che possa supportate le famiglie e le imprese.
1 – Università degli studi di Pavia Prof. Jacques Ziller e Prof.ssa Figini presentazione in aula 30 universitarie del progetto Bellidea con l’obiettivo di sviluppare una vera ricerca attraverso borse di studio per studiarne le implicazioni sociali e impatto ambientale e la promulgazione di un modello di vita alternativa sia riguardando le grande metropoli che il depauperamento delle zone rurali. Servendosi della piattaforma dell’Università di Pavia si tocca un bacino di 300 studenti ignari della leva economica della previdenza.
2 – Comune di Milano, ufficio assessore Rabajoti e presidente commissione casa Simonetta D’Amico, lettera ed incontro sulle finalità del nostro progetto a cui non è ancora stato dato seguito con un tavolo di fattibilità pure rimarcandone l’originalità.
3 – Libas consumatori,
Regione Lombardia difensore civico Dott. Carlo LIO
ANCI delegato alla rappresentanza dell’ANCI Ruggiero Delvecchio in Regione Lombardia
Aler spa/ MM spa
Modifica del regolamento regionale 4 agosto 2017 n.4 sulla disciplina della programmazione dell’offerta abitativa pubblica e sociale per la permanenza nei servizi abitativi pubblici. La modifica riguarda quella indicata all’articolo 18 comma 1 B che prevede la possibilità di introdurre nel nucleo familiare assegnatario gli ascendenti e discendete di primo grado. Per quantificare l’impatto solo sul territorio di Rozzano ci sono 6000 alloggi, in tutta la lombardia 72 000 utenze compreso quelli gestite da MM spa.
4 – MCL Movimento Cristiano Lavoratori, vice presidente nazionale Giovanni GUT, Ruggiero Delvecchio responsabile territoriale e Avv. Martina Crainich e Rosa.
Apertura dal 2/04/2019 Patronato caf sul territorio di Rozzano con utenza anagrafica attraverso la raccolta documentale per i servizi 730 e di patronato. Bacino presidiato 4500 abitanti, raggiunto 250 utenti. Divulgazioni della nostra mission e presentazione della nostra start-up innovativa attraverso l’informazione sull’educazione previdenziale.
5 – AGEHA Rozzano
Promozione ed incontri di divulgazione della “legge dopo di noi” ed acquisizione informazione per la figura giuridica di amministratore di sostegno in collaborazione con la responsabile Liliana Formenti.
Incontro 20 persone.
6 – Libas Consumatori apertura di sportelli: ascolto (legge 3/2012) pratiche in corso 7 con un’esposizione debitoria media tra 80 000 e 150 000 euro, supporto legale con l’Avv. Alessandro Nostro professionista abilitato ad operare nel OCC (Organismo Composizione della Crisi) diritto fallimentare, morosità incolpevole ALER con atti giudiziali esecutivi (sfratti) 8 famiglie, raccolta firme per il riscatto degli alloggi ALER, 200 firme fino ad oggi.
Per supplire alla paura, allo stress abbiamo costituito insieme all’associazione libas consumatori lo sportello psico-benessere con l’aiuto del Dott. Bianco, attualmente sono sotto analisi 4 famiglie.
7 – Supporto della stampa metropolitana nel divulgare le nostre iniziative: Il Giorno sud-milano con Massimiliano Saggese, Max Rigano news, Pocketnews direttore Cosimo Di leo, Tuttointermediari.it con Fabio Sgroi.
8 – Stringando collaborazione con Fondazione come FINETICA che svolgono già attività di microcredito nel Sud e che vogliono avere una sede a Milano accompagnato da un attività di Monte
di Pietà.
9 – la nostra partecipazione al mese dell’Educazione finanziaria 2019-2020.
– Impatto ambientale
– Abitare vicino al lavoro
– Risparmio per le famiglie (ricupero risorse)
– Meno inquinamento (meno problemi di salute)
– Modello di vita, città polifunzionale, abitare in centro
Impatto Modello di vita
– Meno incidenti e sinistri in città (vedesi Unipol che ha chiuso il primo semestre del 2020 con un utile di 616,6 milioni di euro, in calo rispetto ai 773,3 milioni dello stesso periodo del 2019 dovuto alla diminuzione degli incidenti durante il lockdown).
– Meno stress indotto dagli orari lavorativi
Più tempo per se e la famiglia (ricupero qualità di vita, il nuovo welfare).
Impatto economico
Modello economico: “l’economia positiva da lasciare ai figli”, Jacques Attali
Filosofia in economia: Avere e non possedere
Credito (trapeza de pitis) banco del credito
Pianificazione legate alle proprie esigenze di vita: studio, riqualificazione professionale, libertà di scelta pensionistica svincolata dai dettami imposti dalla legge (riforma Fornero).